Quattro poesie di Xue Tao
traduzione di Federico Sanguineti
月
魄依鉤樣小
扇逐漢機團
細影將圓質
人間幾處看
luna
piccola falce che diventi gancio
anzi ventaglio nato dal filare
ombra sottile che si fa rotonda
fra uomini chi mai la può trovare
酬 人 雨后 玩
南天春雨时
那鉴雪霜姿
众类亦云茂
虚心能自持
多留晋贤醉
早伴舜妃悲
晚岁君能赏
苍苍劲节奇
scritto in risposta a persone felici
dopo la pioggia in mezzo a dei bambù
alla porta del sud del paradiso
mentre la primavera si fa pioggia
come specchiata quasi per incanto
di brina la freschezza della neve
densamente confondere gran massa
di ogni pianta dovunque rigogliosa
essendo in grado di reggersi sola
una soltanto avendo cuore vuoto
ogni sua foglia macchiata di pianto
con la donna di Shun in confidenza
nell’anno di un’età già declinante
ritrovando la giusta ricompensa
quando il tuo tempo si muta in inverno
per conoscer di lei tutto il valore
e questo verdeggiare farsi grigio
in virtù di giunture rare e forti
花開不同賞
花落不同悲
欲問相思處
花開花落時
攬草結同心
將以遺知音
春愁正斷絕
春鳥複哀吟
風花日將老
佳期猶渺渺
不結同心人
空結同心草
那堪花滿枝
翻作兩相思
玉箸垂朝鏡
春風知不知
fiore aperto non c’è con chi goderlo
fiore caduto non c’è con chi soffrirne
sapere dove c'è pensier d’amore
fiore aperto chissà fiore caduto
erba raccolgo annodo nodo al cuore
da spedire a chi sento somigliante
dolente primavera quasi assente
dolente amore canto degli uccelli
fiore sfiorito giorno dopo giorno
tempo migliore rivolato via
non c'è nessuno da annodare al cuore
inutile annodare intorno al cuore
compiutezza di fiore sopra il ramo
diventata pensier di tanto amore
giada colata in specchio mattutino
chissà se sa di primavera il vento
秋 泉
泠 色 初 澄 一 帶 煙
幽 聲 遙 瀉 十 絲 弦
長 來 枕 上 牽 情 思
不 使 愁 人 半 夜 眠
primavera autunnale
cielo di ghiaccio a rischiarare inizia
restando ancora fumante la nebbia
musicalmente sono dieci corde
travolgenti pensata mia passione
ma qui lontano mi giunge al cuscino
un mormorante calmo zampillare
nella tristezza durante l’insonnia
già mezza notte essendo trapassata
Xue Tao poetessa dell’epoca Tang vissuta fra l’ottavo e il nono secolo.