Storia del pavimento OFF 1
Gherardo Bortolotti
Gli anni passavano e le mattine si accatastavano, come sedie, in cucina, nel corridoio. Una sera Paolino incontrò l’Elefante che abitava il salotto. Era una bestia cupa, ferita e, con gli occhi rugosi, muoveva la proboscide e le orecchie stracciate nella penombra di fianco alla credenza. Era rimpicciolito nel corso del tempo, consumato dalla polvere e dai ricordi, e ormai era alto poco meno di un pupazzo, di uno di quei bambolotti che abitavano le camere da letto. Il suo dolore si era sempre più rappreso, seccato, incrostato, come una macchia mai raggiunta in qualche angolo della cucina. Paolino ne sentiva l’amaro come il sapore del buio.